Descrizione
…la poesia di Annalisa Mercurio prende le mosse dal respiro. Si innesta, poi, nelle parole per dare a queste dimensione nel silenzio che spesso ovatta le coscienze, o le immerge nelle profondità di dolori che non urlano, ma sussurrano nella più totale indifferenza. Con la grazia di una danzatrice, non solo con le movenze del corpo, dei muscoli, della pelle in armonia con la sua esteriore rappresentazione fisica, ma anche con quel tumulto di anima che le corre nelle vene, si inebria nel petto, si libera nella gola, attraverso la danza della lingua e delle corde vocali.
(Dalla Postfazione di Emanuela Sica)
Autore
Annalisa Mercurio
Nasce a Rimini nel 1969.
Dal 2000 vive in Puglia – terra che segna il suo verso così come lo segnano gesto e corpo – con il marito, due figli e un cane.
Danzatrice classica e contemporanea, sente la scrittura come estensione della propria fisicità.
Complice il lockdown, nel 2020 dedica maggior tempo alla lettura, allo studio (in particolare a quello delle lettere ebraiche) e alla scrittura. Nello stesso periodo decide di salvare i propri scritti e aprirli al pubblico.
Suoi testi sono stati inseriti in diverse rubriche e antologie poetiche: “Tra un fiore colto e l’altro donato” Aletti editore (2021); “Il Lucano Magazine” rubrica Poeti e versi (Luglio 2021); “Poetarum Silva” (Novembre 2021, Dicembre 2021) ; “Franco Genzale” rubrica Dentro l’anima della poesia di Emanuela Sica, (Aprile 2022); “L’isola di Gary – paesaggi di guerra e pace” ed. Opera Indomita (Ottobre 2022). Ha conseguito il Premio speciale del Direttore artistico al Premio internazionale di poesia Culture del Mediterraneo 2022.