Descrizione
Una madre e una figlia, entrambe potentemente segnate dalla tragica Congiura dei Pazzi. La madre, Beatrice, cresciuta alla corte dei Medici, fa una scelta fatale, sposa per amore un Pazzi. La congiura, a cui non hanno preso parte, li annienta. Lasciano una figlia, Floridiana, affascinante, precocissima. Botticelli la definirà “una ninfa”.
Attraverso le vicende di queste due donne, il romanzo ricostruisce le contraddizioni di un luogo e di un tempo irripetibili. L’Italia dei Medici e dei Papi che volle far convivere la più torbida ambizione e la brama di potere con il culto purissimo della conoscenza e della bellezza, un luogo e un tempo in cui il sapere dei filosofi dialogava con la sapienza antica delle erbe e delle stelle.
La formazione umana e culturale di Floridiana si compie in questo complesso e affascinante scenario, sui cui splendori, sulla cui luce già si addensa il fumo nero dei roghi di una diversa e più cupa stagione.